i miei piedi la scoperta di una passione..

racconto di..... divinamente femmina!

In un giorno come tanti  esco di casa per recarmi a lavoro, presso un callcenter della provincia di catania,  quella mattina mi sentivo particolarme strana,
forse tutto ciò era merito del sogno fatto nella mattinata che mi ha provocato qualche turbamento,(sarà in un altro racconto) ma del resto ci sono abituata, amo il mio corpo e amo dedicargli spazio e tempo... solo che quel giorno non sono riuscita a farlo, quella mattinata era iniziata tardi ed io rischiavo di ritardare a lavoro , quindi visto che sono molto sbadata e anche un pò disordinata cerco come al solito i miei stivali neri che non usavo da tempo e li indosso senza  mettermi le calze, cercavo cercavo ma non riuscivo a trovarne di nuove e quelle che avevo erano strappate quindi le ho doute mettere senza, dato che non potevo neanche metterne dell altre perchè avevo già abinato i vestiti su quelle.
Insomma mentre stavo alla guida verso il callcenter, pensavo che se qualcuno mi vedesse indossare  gli stivali senza calze di certo farei una brutta figura perchè è abitudine indossarle  con le calze, cmq arrivata a lavoro mi metto alla mia solita postazione ed inizio a farmi  le mie chiamate....ne frattempo vedo  marco che mi guarda, un mio collega, è una sua mania quella di guardarmi mentre lavoro, ormai ci ho fatto l'abitudine anche perchè la cosa mi eccita quindi non m'infastidisce, però quella mattina mi guarda con occhi diversi, più che me, guardai miei stivali e la cosa un pò mi turba pnsavo che forse ho esagerato per indossarle a callcenter.... vabbè, arrivata  la pausa pranzo Marco mi chiede delle scarpe e se fossero nuove visto che non me le ha mai viste prima e mi confessa che gli piacciono molto... la domanda mi sembra al quanto strana, xkè in passato non mi ha mai rivolto un'intera frase,  si è sempre fermato al semplice saluto, quindi nè deduco che si imbarazzasse a parlarmi, io colgo infatti l'imbarazzo sul suo volto come a farmi capire che mi avesse fatto una domanda stupida, lo tranquillizzo rispondendogli "mi fà piacere che ti piacciano anche a me infatti piacciono parecchio anche se oggi sono  più scomode del solito, lui mi chiede come mai? è perchè non le metti da tanto? ed io... non sò xkè  rispondo in maniera sincera, No! è perchè oggi le ho messe senza calze, avevo paura di ritardare a lavoro  non ho avuto tempo di trovare le calze e quindi di cambiarle.... lui inzia a guardarmi in maniera diversa e mi chiede se  dopo il lavoro sono disponibile per un aperitivo... io accetto senza esitare Marco è un gran bel ragazzo!

usciti da lavoro ci rechiamo in auto, guida lui.... senza chiedermi se può mi poggia la mano sulla gamba e inizia ad accarezzarmi la coscia,in quell'istante un brivido inizia a salirmi su tutto il corpo, ma viene un pò fermato da una  strana domanda? ti stanno sudando i piedini? io rimango un pò di sasso, in effetti non mi aspettavo quel tipo di domanda, però in il calore di quel brivido mi ha fatto venire le calorie anche ai piedi e gli rispondo beh probabilmente adesso si!
marco mi chiede se posso levarmi gli stivali,e mi chiede se può  odorare i miei piedini, io non sò neanche il perchè ma faccio ciò che mi dice, senza dargli neanche il consenso, non c'è  bisogno dato che ero disposta a fare ciò che voleva in quel momento, di solito non reagisco cosi...
mi sfilo gli stivali e gli poggio i miei piedi sulle gambe, nel frattempo lui sosta la macchina in un parcheggio di un centro commerciale, l'auto era visibile a tutti ma pensavo che alla fine non stavamo facendo nulla di male...lui inizia a farsi spazio tra lo sterzo e lo schienale per chinarsi ad odorare i miei piedi, li  sfiora con il suo respiro e tutto ciò mi ha eccitato  tantissimo arrivo  alla cosapevolezza che iniziavo a bagnarmi..... indossando la gonna si è subito sentito l'odore del mio bagnarmi in maniera esagerata e tutto questo stava accadendo solo al tocco dei piedi da parte di marco la non pensavo il tocco magico di marco solo sui piedi potesse far si che  il mio clitoride iniziasse a ingrandirsi e pulsava come se stessi già venendo,ma sul più bello...
  il mio tel squilla... dovetti subito tornare a casa, quella è stata l'ultima esperienza con marco non ho voluto + proseguire con lui x la paura di arrivare ad un rapporto ancora più intimo e in quel  non mi era possibile!
mi scuso per gli errori ma detta in maniera spicciola si fà quel che si può!!  ; )


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